Bella a tutti,

 sulla ruota di Milano i primi tre numeri usciti sabato 20/11/2004  sono:

29    --     32    --   17

E i fortunati sono

Alby,         Roberto e         Sebastiano

Voglio ringraziare di cuore tutti coloro che hanno partecipato e mi spiace per quelli che non sono stati estratti.

La collaborazione e l'interessamento di  www.mariuana.it  ha fatto salire di bella il numero dei partecipanti e molto del successo è dovuta al più antico e completo sito sulla canapa.

Ancora in preda alla gioia per la massiccia partecipazione, stò già pensando a un nuovo concorso, per far si che anche gli esclusi  possano avere l'opportunità di gioire con un ciloom piovuto dal cielo!!

Appena mi arriva un'idea convincente, potrete vederlo e partecipare su  www.labottegadelrosso.com,  e forse (spero) sul mitiko  www.mariuana.it

Ovviamente se avete qualke idea valida o divertente per il prossimo concorso, fatemela sapere, che mi facilitate il compito!... mi piacerebbe dedicarlo alla nuova versione del mio sito www.ciloom.com , che l'amico Crisis stà per ultimare...!

A PRESTO!!!

 

Mi è arrivata la giusta segnalazione di precisare che fumare bene è una cosa seria, e che più giovani possono erroneamente essere indotti a pensare di rimediare definitivamente alla rottura del lombas con uno dei sistemi sottoindicati.

Una volta rotto, il ciloom ha finito la sua vita, e la cosa più saggia da fare è di metterlo tra i bei ricordi e recuperarne uno sano.

I rimedi del concorso possono valere per una sera, ma non possono MAI PIU'  fare rinascere l'amico spezzato....

...comunque tengo a ribadire che in una cumpa SERIA , non ci può essere un solo lotto!!  Booom Ciloom!!!

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Ecco quì di seguito tutte le risposte pervenute; una saggia carrellata di metodi più o meno scentifici ma talvolta  geniali adottati  per togliersi da certe tristi emergenze!!!!

N° 1 Mirko

Riferisco il metodo utilizzato dalla mia cumpa quando
avvenne la disgrazia...Dopo aver a lungo insultato e
malmenato l' autore dell' infame gesto abbiamo
provveduto a rinsaldare i pezzi del lotto con del
nastro adesivo nero...tipo quello usato dagli
elettricisti.Da considerare che nel nostro caso il
lomba si era rotto in soli 3 pezzi e l' applicazione
del nastro non ha comportato eccessiva
difficoltà....ma non credo che questo sia il metodo
migliore...Comunque sia BOOM Shiva a tutti

 

N° 2 Stefano

Minchia Rouge è bellissimo sto concorso :D :D :D
Io farei con una corda di tipo elastica, quelle piatte piatte e larghe 3cm
circa, sn di caucciù dentro e fuori tipo stoffa, sn ottime davvero x questi
lavori :D :D :D
la facciamo girare intorno al lotto e lo si ripara :D

 

N° 3 Mauro

 

BELLA ROUGE...IL CONCORSO CI STA DENTRO, E PERSONALMENTE ANCHE SE UN SOLO

CILUM IN CUMPA E' TROPPO POCO E NON MI SAREBBE MAI SUCCESSO......... DIREI CHE RECUPERATI I

PEZZI LO FASCEREI CON LO SCOTCH DI CARTA DALL' ESTERNO!

N° 4   Riccardo

 

PRONTO SOCCORSO CILOTTI

Senza dubbio, il sistema migliore per riparare un ciloom rotto, senza fumarsi sostanze tossiche è quello di riassemblarlo con del nastro adesivo telato: se ne trovano di molteplici varietà, colori, resistenze, spessori e larghezze; quello ideale per riparare un lotto deve essere robusto, impermeabile e possibilmente resistente alle variazioni di temperatura.

Da ricordare anche che maggiore è la larghezza del nastro e più è difficoltoso incollarlo in modo preciso e senza formare pieghe che lascerebbero passare l’aria dalle crepe del ciloom; generalmente un nastro largo 2 cm è ottimo per qualsiasi tipo

di riparazione.

Se poi si vogliono fare le cose in modo veramente professionale e ottenere una riparazione che duri ancora di più nel tempo, basterà avvolgere sotto al nastro telato e solo appena intorno alla spaccatura un po’ di nastro per filettature che viene utilizzato in idraulica per avvolgere le filettature dei tubi e non avere perdite d’acqua. Si tratta di un materiale ceroso che aderisce perfettamente a qualsiasi superficie, garantendo una completa tenuta dalle infiltrazioni d’aria.

Quando si avvolge il nastro, bisogna iniziare dalla parte del ciloom più stretta procedendo verso la parte larga con spire strette, tenendo sempre molto in tensione il nastro.

Ecco come dovete fare:

Chiedete ad un amico di tenere saldamente unite le due parti rotte del ciloom e anche se si è rotto in più pezzi, assemblateli comunque uno per volta;

Cominciate ad avvolgere il nastro per filettature solo attorno alla parte rotta, procedendo dall’imboccatura verso al fornello con spire strette;

Ora avvolgete il nastro telato, seguendo le stesse indicazioni del precedente passaggio;

Ripetete l’intera operazione per altri eventuali pezzi.

Se sarete delicati nel togliere la wedra e nella pulizia, garantisco che questa "medicazione" durerà per intere settimane!

 

N° 5   Chris

Bellaaaaaa!!! Ho trovato un sistema per risolvere il problema del cilotto
senza nemmeno dare disturbo al ragazzo che ha il negozio:

Per fumare col cilotto rotto prendiamo della lana (si può utilizzare anche
il porta ciloom tagliandolo nlla base, dov'è chiuso) e con delle fascette
(vedi allegati per avere qualche esempio), legandole attorno al porta ciloom
in modo stretto e stabile (bisogna utilizzare più fascette legate in diversi
punti del ciloom), risolvete il vostro problema!

Io ho pensato a questo metodo ma non so se è il migliore...spero però di
aver dato un grosso aiuto ;-))
A presto

Si, scusa ma ho sbagliato e ho mandato la mail senza gli allegati!!!Perdono!!!cmq
adesso può vedere che tipo di fascette utilizzerei per legare bene il porta
ciloom e in che senso utilizzarne più di una!!!
Aspetto presto delle notizie ;-)

Scusami Chris se non ho messo anche le altre foto, più eloquenti, ma non sono riuscito a pubblicartele!

Rosso

N° 6 Alex

 

Mi sforzo a cercare un altra risposta...

Sarei andato al negozio con tutti i pezzi del povero ciloom,avrei cercato un pò di nastro telato,se non l'avrei trovato avrei usato il nastro di carta,partendo dal basso o dall'alto con estreme calma,incomincio a scocciarlo mettendo tutti i pezzi rotti al proprio posto.

Quando gli ho fatto un paio di giri di nasto a tutto il ciloom,è pronto per usarlo...

Aspetto con ansia una tua risposta... BOOOMMM

 

N° 7 Babuzz' Yeah

allora...
ho studiato vari metodi tutti molto efficaci ke nel giro di addirittura
POCHI MINUTI permetteranno ai nostri eroi di fumare in tutta tranquillità e
qualità:

1- vista la vicinanza del fiume (in alto a sinistra), la zona dovrebbe
pullulare di CHUBANGA, che dopo essere stati ben ripuliti sono pronti
all'uso!!!

2-un bel bong artigianale con le bottiglie ke circondano l'ambiente
circostante (e visto ke c'è il tipo con la colla, la si potrebbe usare x nn
far entrare aria nel bong, naturalmente mettendola con attenzione x non
alterare il sapore).

3-si taglia una parte della pietra e la si infila in una parte del tubo
rimasta intatta (se c'è ovviamente) e si fumano piccole miste una dietro
l'altra.

4-METODO DRASTICO: si taglia una gamba all'idiota ke ha fatto cadere il
tubo, gli si cava un osso all'interno del quale si inserisce la pietra, e si
fuma in allegria alla faccia di quel bastardo!!!

beh...dovrei aver salvato la vita alla cumpa...
mi sembra di meritarmi un bel tubo del Rosso!!! o no????
ciao BOOM

N° 8 Lupin

Ciao Rosso,
io proporrei di entrare nel colorificio a prendere qualsiasi cosa di cilindrico ci sia all'interno del colorifico, oppure, batterei, dalla cassa del colorificio, uno scontrino (è un metodo che ho già sperimentato) grande abbastanza da assomigliare ad una cartina e poi... W la Jamaica!!!

Ciao e Forza Lecce!!

 

N° 9 Mathias

Rispondo al quesito ke sfortunatamente a mio tempo mi sono perso ank'io...

Essendo io un grande distruttoree di ciluum uedre e vari oggetti da fumo in ceramica ho pensato al problema e l'ho anke risolto!

Sul concorso s'è parlato di metodi ingeniosi, il mio nn ha nulla di creativo ma è superfunzionale se si posseggono i pezzi del ciluum...

ovviamente se il ciluum s'è frantumato in 1000 pezzi conviene comprarlo nuovo ma nel caso come succede a me sesso si spacchi in 2 o si rompa un pezzo la risoluzione migliore è l'Attack: esattamente proprio la super colla io ho riparato così il mio ultimo ciluum e nn lascia ne gusto ne nulla e il cilum è come nuovo! nessun problema c'è attack!

Ciao Mathias,

ti ringrazio per il tentativo, ma ho fatto il concorso per scoprire i vari sistemi, il più possibilmente naturali,

che si possano inventare per risolvere momentaneamente i problemi di rottura del cilotto.

Credevo anch'io che si potessero aggiustare i tubi con l'attack, e li riparavo (i miei che si rompevano, nn quelli nuovi!) stando bene attento a mettere la colla solo sulla parte esterna della giunta;

Le colle kimike, quando le porti ad alte temperature fumando, rilasciano sempre delle esalazioni abbastanza nocive...

perciò mi hanno sconsigliato in tantissimi di usare le colle chimiche.

L'attack poi, è a base di cianuro, perciò, anche in maniera impercepibile, ma rilascia tossicità quando lo scaldi troppo.

... Certo che se il lombas si rompe lontano da braciere, il calore diminuisce e la riparazione diventa meno "velenosa", e la riparazione può essere possibile, anche se molti fumatori "storici" lo evitano.

Per evitare commenti strani o lamentele da parte di altri partecipanti, dovresti mandarmi un altra mail con un sistema meno chimico... ti spiace?

 

Beh il metrodo migliore era quello ma dopo quello ke mi hai detto ci ripenserò!

L'unico altro metodo ke ho usato ke però nn è il massimo della praticità è la resina!

Qui dove abito io ci sn tanti larici ed è risaputo ke il larice produca tanta resina! Un giorno eravamo da me in baita senza cartine e ahimè il ciluum s'è rotto...

ho preso i 2 pezzi del cilum e un coltello ho tagliato un po' di rami per far uscire quel poco di resina e poi e fissato bene il cilum... nn è durato molto ma x la serata si e abbiamo fumato alla grande col solo accorgimento di trattarlo con cura!

La resina se serve solo x una sera è ok!

 

N° 10 Bergamaskio

Beh, rosso, apparte che c'ho una tua creazione marcata '98 che l'è proprio una bella cosetta, e apparte che la tengo come l'oro.. fossi nel tipo che deve riparare, potrei inventarmi una riparazione certosina con del nastro amerikano... quello con la tesa argentata superresistente...

eppoi correrei subito in fiera il sabato!!!

cia' da un bergamaskio!

 

N° 11  Giuse

ciao A Tutti, arrivo subito alla mia idea senza fare tante parole inutili.
Per riparare il lotto in modo che duri la serata e avendo a disposizione un colorificio, si potrebbe usare della semplice pasta rossa.
é una sostanza densa che ha la stessa efficacia dell'acciaio liquido a presa rapida, è inoltre priva di odori che causerebbero alterazionii del gusto e dato che viene applicata all'esterno potrebbe essere nascosta alla vista con un giro di nastro isolante!
Se i lotto si è rotto in soli 2 0 3 pezzi più facilmente unibili, penso che il semplice nastro isolante basti e avanzi, o perlomeno di solito funziona così....
Ciao E Buona Fumata!

N° 12   Luca

Ho fatto x un pò il falegname e quando è capitato in sala prove il disguido non sono mancato di pendere trapano e carta-vetro. tempo di fabbricazione 5 min. se si e ben allenati. La neccessità aguzza l'ingegno!!

 

 

occorrente:

2 micce

trapano

carta vetro-raschietto

(coltello-scappelli per i + bravi)

 

Questo metodo non aggiusta il ciloom, ma con un artigiano simile in cumpa non ci sono problemi, e ho pensato bene di accettare questa risp !!

 

N° 13   Radicicatieni

we sono radicicatieni!spero che disdette simili nn capitino tutti i
giorni.la prima cosa che mi è venuta in mente è usare il rotolo di
cartaigenica o il metodo della cintura anche se penso che con il metodo
della cintura il sapore verrebbe un po alterato e quindi bisogna escluderlo
dato che il punto 7 dice che la "riparazione" o soluzione nn deve alterare
il gusto quindi suggerisco di...
andare a prendere un rotolo di carta igenica (senza carta igenica
ovviamente) o un rotolo di scottex(senza scottex) e prendere un po di carta
stagnola...fare un piccolo buco sulla superfice del tubo di cartone e e
adattare la carta stagnola in questo buco,fai qualche forellino nell'incavo
della stagnola.ci metti la roba da fumare in questo buchino con la carta
stagnola....quando fumi tappi un estremità del tubo e con l'altra
tiri(ovvimanete accendi il tutto in maniera classica come se fosse un bong o
un ciloom).
cosa ne pensi?

i materiali sono facilemnte reperibili in ogni casa o uffcio o negozio e
persino in un colorificio...la fumata ce ed è pure buona,il metodo è rapido
e nn ce praticamente da trafficare per "costruire" qualcosa con cui
fumare!penso sia la soluzione piu rapida e pratica che questi sfortunati
ragazzi avrebbero potuto adottare....soprattutto perchè se uno ha voglia di
fumare e si è appena rotto il ciloom gli va bene la soluzione piu rapida!

 

Il tuo sistema l'ho scoperto un sacco di anni fà (ke nostalgia!! ;-))) in
un campeggio in calabria, da Karl, un ragazzo francese.
Al posto dello skottex aveva adoperato una canna tipo bambù del diametro di
un pollice e lunga 25/30 cm. che c'era lì in spiaggia, e il buchino l'aveva
coperto con il coperchio di stagnola di uno yogurth, poi tutto bucherellato.
Il tutto fissato per bene da un adesivo di quelli pubblicitari
opportunamente ritagliato...
Ci stava un purino alla volta, e Karl continuava a fare girare lo
strumentello...
Sembrava che non fosse particolarmente kattivo, ma quando ci si alzava dal
fuoco, ti accorgevi traballando di quello ke avevi fatto! ^__^

... La cintura invece deve essere uno dei modi più ignobili per gremare!
Booommm Shiva!!!
Rosso

 

Questo sistema sostituisce e non ripara, ma il metodo segnalato ha risvegliato in mè ricordi così entusiasmanti che non potevo escluderlo!

N° 14 Mr. Marz

Soluzioni:

1 dare il cilone a persone in grado di reggerlo in mano

2 fare i ciloni con una parete piatta(come li fa il nostro Tany di To)in modo che non rotolino giù da tavoli o panchine

3 quando è rotto in più punti e non si vuole usare colla si usa il nastro nero isolante,e la serata si salva,ovvio che il primo sabato si effettua la sostituzione con uno nuovo.

Buona fumata

 

N° 15 Agostino N.

una delle possibili soluzioni:
il ragazzo va in colorificio e prende del silicone per alta temperatura, i
pezzi vengono incollati con un filino di silicone, si aspetta 10 minuti che
asciuga, poi con un poco di carta abrasiva da 600 ed un piccolo cono di
stoffa si carteggia l'interno per eliminare eventuali residui. Si mette la
pietra e si fuma. Il chiloom resistera' anche a piu' fumate senza il
rischio di spaccarsi e se non si e' ecceduto col silicone le saldature
saranno pressoche' invisibili.

un'altra soluzione:
colla di riso, con un po' di riso bollito in acqua si forma una colla con
cui si attaccano i pezzi del chiloom, successivamente lo stesso viene
verniciato esternamente con vernice plastica all'acqua che non penetra e
forma una copertura elastica e resistente. Non c'e' inoltre alcun problema
di infiltrazioni.

ultima soluzione (ne ho altre ma non voglio abusare):
si incolla il chilom con una volgare colla a solvente, MA si riveste
l'interno con carta di spagna (sottile foglio di ottone) che non si ossida,
e' resistente al calore, e non avvelena il fumo (io ci ho fatto un braciere)
si mette la pietra e swamp.

Ciaoooo

Bella Agostino,
grazie per avere partecipato!
La prima soluzione la trovo un po' troppo "chimica".
Per quanto pulisci l'interno e togli le sbavature, col calore il silicone sprigiona (come quasi tutte le colle chimiche) delle esalazioni che credo possano anche fare male.

La seconda invece, non dovrebbe essere male... non credo proprio che il riso ad alte temperature sprigioni gas tossici!
Hai già provato ad usarla? Mi piacerebbe sapere se funzia, e quanto tempo ci vuole perchè la colla di riso "tenga".

La terza soluzione potrebbe anche andare... L'ottone separa la gremata dal solvente e anche se non è il massimo, ... la serata dei raga della cumpa può continuare! ^___^
Buona fortuna!!!
Booommm Shiva!!!
Rosso


Ciao Rosso,
ho messo la prima soluzione all'inizio perche' mi sembra la piu' ragionevole infatti:

il silicone alta temperatura esiste in due versioni, da 350°C e da 750°C, non credo che la temperatura della parete del chiloom raggiunga i 350 tantomento i 750 (altrimenti sai che dita appiccicate) quindi siamo ampiamente in range di sicurezza.

la reticolazione (indurimento) del silicone ha come unico componente l'acido acetico, infatti si sente la famosa puzza di aceto quando indurisce, l'acido acetico non e' tossico, visto che si trova normalmente nell'aceto da insalata, in piu' e' molto volatile, ed evapora prontamente non appena si riscalda il chiloom, oppure anche lasciandolo riposare un paio di ore al caldo.

nel malaugurato caso che qualche loffio faccia colare il silicone all'interno e dimentichi di pulirlo lo stesso potrebbe bruciare (se si superano i 750°C) il risultato e' ossido di carbonio (presente gia' di per se) e silice che e' un solido e tende a rimanere attaccato alle pareti.. Al limite si corre il rischio che la mista faccia un po' puzzetta se si brucia del silicone assieme.

La cosa bella e' che il silicone alta temperatura (quello rosso per intenderci) ha un eccellente modulo elastico, quindi permette la naturale espansione dei frammenti sotto il calore, cosa che ad esempio l'attack non farebbe, portando a rottura il tutto.

La colla di riso tiene non appena asciutta, pero', e' piuttosto debole, quindi se non si usa un rinforzo di qualche genere si corre il rischio che si apra tutto sul bello

Io ho provato molte volte ad usare il silicone, il silicone acetico trasparente e' eccellente anche a contatto con alimenti BASTA che non siano acidi (per ovvie ragioni)...
da evitare assolutamente il silicone bianco antimuffa da bagno che contiene composti tossici antimoniali...
Ciao!

Ciao Agostino,
adesso sono più convinto.... Effettivamente c'è silicone e silicone.
La spiegazione che dai è esaudientissima e spiega bene cosa sia in sostanza il silicone.
L'unico dubbio riguarda la temperatura della fumata... non mi ricordo la temperatura, ma le semplici sigarette, nel punto focale della brace accesa, credo raggiungano un sacco di gradi.
Cmq, da come esternamente si scaldano i chilum anche più massicci, penso che all'interno ci debba essere veramente un piccolo inferno!
Mi debbo informare meglio!
Grazie della delucidazione sulla colla di riso... è un peccato che tenga poco!
 
Booommm!!!
Rosso


Ciao
hai ragione, le sigarette normali raggiungono gli 800°C, anche perche' sono additivate di clorati ed altri amennicoli per favorire la combustione.
In una camera non combustibile come il chiloom, con una quantita' di combustibile maggiore, e con una capacita' termica del tutto non indifferente il tutto si semplifica.
a mio avviso non si superano i 600°c nel punto peggiore, pero', questi 600°C sono solo un numero, visto che la portata di aria porta subito la temperatura a livelli bassi (altrimenti sai che bolle sulla lingua con gas a 600°C che ti arriva) e non si puo' parlare di scambio tramite le pareti perche' il chiloom rimane freddo o si scalda appena :D
ma tu che hai il forno per la terracotta, non e' che metteresti una nocciola di silicone AT dentro un pezzo di creta per tenerlo li dentro non piu' di 20 minuti?
Se resiste a questo resiste senz'altro a tutto il resto :D! al limite rimpangono sempre le colle a base di acqua
Ciao


N° 16     Gianluca

allora mando il tipo nel negozio e mi faccio portare del pongo (cazzo ce l'ha persino il colorificio del mio paesino, figurati se non trovo il pongo...), una candela e alcuni ritagli di moquette adesiva....

procedimento: lavoro il pongo in modo da farlo diventare una lastra sottile e abbastanza larga.....(tipo sfoglia della pizza), ricompongo il cylum poi ad ogni spaccatura sciolgo della cera calda per rattopparlo alla meglio....ci avvolgo la lastra di pongo per tenerlo serrato e assicuro il tutto con un paio di strisce di moquette adesiva o scotch per pacchi....

comunque dopo tutto stò casino se dipendeva da me mi caricavo un paio di cinghie....

ciao....

 

N° 17     Sebastiano

ciao, io fascerei il silotto in frantumi con una garza o stoffa umida,
legandola alle estremità con quello che capita(fil di ferro, legacci,ect).
credo che così possa resistere.
se poi avessi a disposizione della creta ... lo assemblerei come posso e poi
lo ingloberei nella creta, provvederebbe a tenerlo insieme.
mi viene in testa questo...poi non sò
ciaooo

N° 18     Matteo d.N

io il ciloom lo riparerei cosi... allora prenderei il
ciloom lo rincompongo alla meglio...sperando che
combacino tutte le parti...andrei nel negozio del
padre dell'amico... prenderei un cartoncino e
avvolgerei il ciloom con questo cartoncino... il piu
stretto possibile... poi con dello scotch di carta
avvolgerei la carta,taglio le parti di carta che
avanzano e il ciloom e riparato... un modo rapido
veloce efficace e sopratutto nn altera il sapore della
mista... ciao e buon ciloom

N° 19     Mark

Bè, io le volte che ho rotto il Cyloom ho usato questi metodi:

-se il cyloom è rotto di netto e non ci sono pezzetti persi: lo ricompongo,
tenendolo in posizione premendo sotto e sopra mentre il mio socio
procuratosi dello scotch carta (sicuramente reperibile nel colorificio,
meglio se troviamo scoth più resistente) lo avvolge delicatamente senza
spostare i pezzi, insomma lo fascia.

-se il cylòoom è rotto troppo per ricomporlo: o giriamo una cintura (e chi
non ha mai fumato una cintura arrotolata??) oppure vedendo le numerose
bottiglie per terra se ne piglia una e si fa il famoso "collo".

Avendo a disposizione varie vernici farei così.

Ricompongo il cyloom con lo scotch carta tanto per tenerlo in posizione e
poi per dargli maggiore impermeabilità e solidità mi procurerei una vernice
gommata (sperando che il papi del socio sia ben fornito) e gli farei con un
pennello un bello stato di vernice gommosa o silicone. Avendo prima messo lo
scoth non filtrerà il silicone nel cilotto e questo dovrebbe impedirmi
sfiati o altro.

Non so se mi sono spiegato... comunque io farei così!!!

>Bella Marco,
>i tuoi metodi sono efficaci.
>La scotch è il sistema finora più usato... semplice ma efficace!
>La ricopertura di silicone gommoso sopra la carta è una grande pensata...
>farebbe diventare il ciloom indistruttibile!
>
>Ho provato colli di bottiglia e pipe a terra, ma schiumare dalla cintura
>non mi piace.
>Mi ricordo di fermate all'autogrill per  birre prese apposta da rompere,
>pur di evitare la cinghia.
>Se è di cuoio, mi dà l'impressione di fumare in una parte "morta" di
>animale!
>Se invece è sintetica come tutte quelle che ormai si trovano in giro, pensa
>che plasticone!
>Ovviamente per mè è facile parlare così: con il lavoro che faccio il tubo
>mi manca mooolto raramente, ma posso immaginarmi l'inventiva a cui è
>costretto chi abita in una zona poco fornita dagli artigiani ciloomisti!
>Booommm Shiva!!!
>Rosso

Bella Rosso, hai ragionissimo!!! La cintura è meglio evitarla, anche a me
non piace e sprechi parecchia mesta secondo me.
Comunque di arnesi io e i miei soci ne abbiamo costruiti a iosa.. Ti
racconto una cosa divertente capitata a Firenze.
Ero a firenze per lavoro ad un corso di 2 settimane e lì ho conosciuto vari
colleghi di altre sedi in giro per l'italia con l'hobby della Cannabis.
Alla sera in stanza, dato che nessuno di noi aveva arnesi e dopo un pò le
trombe e i velieri annoiano abbiamo iniziato ad ispezionare la camera e
abbiamo costruito ben 3 arnesi.
2 pipe: una con il lavandino e l'altra con un pezzo del letto.. Diciamo che
funzionavano.... Ma il capolavoro è stata "il portachiavi"!!! L'hotel, ti
dico anche il nome non me ne fottte, vedi mai che capiti a Fi, era
l"autopark hotel" appena fuori Fi e come portachiuavi antismattimento aveva
questo cono in alluminio con una parte avvitata una gomma tonda con il
numero della camera, dall'altra parte un pernetto con infilata la chiave.
Svitata la gomma, tolta la chiave e il perno con un pò di ingegno ecco un
cyloom in alluminio!! Pazzesco, sembrava fatto a posta (se non era per il
filetto).. E fino a notte fonda lo abbiamo scaldato di brutta!!! Il pacco
era poi da cotti lavarlo per riconsegnare la chaive al mattino senza
sgammi!! he he..
Vabbè, non ti interesserà più di tanto ma avevo voglia di scrivere!! he he

Ciao Rosso, booooom!!! Buona continuazione con i tuoi Cilotti!!! (speriamo
di vincerne unoo) ;-)

Mark

N° 20     Simone

hola : D
come va?
sono simone da roma e ti spedisco sta mail in risposta al concorso che è
comparso su mari.it....
secondo me dovrebbero andare nel colorificio a prendere un poco di stucco e
poi con quello iniziare dal fondo a rincollare i pezzi....io l ho fatto e se
sei bravo con una mezz ora ce la fai senza mandare troppa serata in fumo :D
poi si prende il lotto e lo si avvolge con dello scotch di quello che si usa
per le tubature calde,che ha la colla resistente e nn si scioglie...il gusto
rimane buono,in alternativa allo stucco va bene anche della semplice
terracotta e poi si lascia per una giornata al sole: D
ciauz: D

N° 21     Diego

ah ah... con molta non-chalanche mi sflilo la mia cintura di pelle dai pantaloni, la arrotolo intorno alla petra, con i giusti spazi di aria, e faccio cremare tutto il vicinato. C'è il rischio di prendere freddo alle chiappe, ma il gioco vale la candela.

 

bene...

prendo i cocci del povero bimbo ferito, li metto sulla panchina cercando di dargli un senso, poi stendo la mia bella cintura di pelle e ci avvolgo il tubo, sistemo la petra e faccio cremare pure gli sbirri!!!

saluti fumosi

<-^dieguito^->

 


N° 22     AS-Gandalf Bianco

Ciaooo

Secondo me il lotto lo puoi sistemare con del nastro adesivo: del tipo americano, non ha odore e non ne trasmette, tiene molto bene al calore e se lo arrotoli per bene è impossibile che ci siano delle filtrazioni d' aria o che ti spacchi il lotto in mano visto che questo tipo di nastro ha una colla formidabile, oltre tutto è facile per il compagna andare a prendere il nastro nel nagozio del papà, il nastro Americano lo trovi senza problemi in ogni decente colorificio.

Per sistemare un lotto in questa maniere ci metti al massimo 20 miniti, con un pò di manualità ogni babbacchione riuscirebbe a sistemare un cilotto con questo metodo, senza poi contare che se non puòi comprarne un' altro di lotto questo ti funge per ancora un pò di tempo.....

Grazie

Saluti e W il rosso...

 

N° 23     Lupo

Beh , per risolvere il problemaccio seguirei i seguenti passi:

- Per un primo assestamento dei pezzi userei del nastro isolante o dello scotch (non quello da bere)

- Altro giro di nastro isolante sulle parti fratturate per una stabilità maggiore

- Per assicurarmi che non ci siano infiltrazione d'aria userei un nastro tipo DOMOPAK tipo fasciatura e sia da una parte che dall'altra di questa specie di fasciatura di Nylon un buon giro di nastro isolante.

N.B. E' ben importante che il Domopak sia ben steso in modo che alla tirata si crei un effetto risucchio in modo da tappare le fessure.

Metto in allegato una chiara rappresentazione di tutto ciò appena scritto!!!

Sistema validamente illustrato!! BRAVO LUPO!!!

Kon queste dettagliate illustrazioni sarà impossibile sbagliare!

Bella Lupo!

Red

N° 24      Irievision

salve rosso ti propongo il mio rimedio per il concorso:

prendere una corda e girarla tutta strettissima attorno al cilotto semi defunto,
assicurandosi di annodarla ben stretta in modo che il cilom nn si muova, infine
bagnarla, così facendo la corda si gonfia e tiene il cilottino fermo immobile.
uno sbattimento assurdo ma per una sera se nn c'è altro modo e bisogna accendere
il cilone ci può stare benissimo
ciaociao

N° 25      Valentina

se davvero fosse così critica spaccherei una bottiglia di beck's u mi fumerei una serie di colli.............ma se è proprio indispensabile riparare il lotto   penso che userei del nastro isolante....

N° 26      Der Uberlebende

..è molto semplice, mi è già successa una situazione simile.

altro non bisogna fare che armarsi di un buono scotch, di quello che usano
gli elettricisti..isolante mi pare che si chiami...insomma quello bello
potente. con quello si ripara il lotto dall'esterno...l'unico modo per non
fumare colle o cmq compromettere il sapore della mista. con un pò di
agilità sarà facilissimo ricomporre il lotto nei suoi frammenti...questo
dando per scontato che il lotto sia di buona qualità e che tutti i pezzi
siano stati ritrovati...una volta ricomposto (se i pezzi sono tanti, un pò
alla volta) si procede alla lora unione esterna tramite scotch.

* parte facoltativa, solo per i più audaci *

  Alla fine si prendere una foglia di ganja e dello scotch normale
trasparente...così il rotto lotto verrà anche decorato e sarà più bello di
prima. Basterà sistemare la foglia di ganja (secca si intende..) sul lotto
e poi fissarla a sua volta con il classico scotch che tutti abbiamo in
casa, in ufficio o ovunque...


....ora non so se vincerò il concorso, però posso garantire la validità del
metodo ;))))

eheheheh

>Ciao,
>lo scotch è un classico, ma metterci la foglia sotto è da tosti!
>Tra una decina di giorni il concorso termina, e ti farò avere il numero
>per partecipare all'estrazione dei lotti in palio!
>A presto!
>Booommm Ciloom!!
>Rosso

Eheheh

se avessi un aggeggio che fa le foto digitali, ti farei vedere il lotto di
un mio amico, rotto e poi appositamente ricostruito da me...gli è piaciuto
tanto che non lo ha più sostiuito! avevo trovato uno scotch verde...una bomba!
aspetterò l'estrazione, sono curioso di leggere altri metodi ;)

ciaooo ;)

N° 27      Alessandro

Ciao Rosso.

mi è successa la stessa cosa almeno un paio di volte, nei posti più
impensabili, ma non avevamo la fotuna di avere lì quello del colorificio,
quindi l'unica cosa che ci restava da fare era prendere una bottiglia di
Corona o a scelta, rompere il "corpo" della bottiglia e tenere solamente il
collo, creare una pietra con dell'alluminio, tipo quello delle siga, fare il
pieno, e Sheeva.

Nel vostro caso, visto che avete messo di mezzo il tipo del colorificio,
vorrà dire che servirà a qualcosa.

Se avesse del Nastro Vulcanizzato, si potrebbe ricomporre meticolosamente
ogni frammento del C L'8, e rivestirlo con questo nastro, inodore, insapore
e resistente alle alte temperature. Ovviamente sarà un lavoro da fare in più
persone, ma visto che la cumpa mi sembrava numerosa non dovrebbero esserci
problemi.

Ciao Ragazzi, spero di risentirvi.


Alessandro
 

N° 28      Stefano B.

Salve a tutti.. i metodi possono essere i seguenti:

1)       Prendo la bottiglia che è più in giù sulla vignetta, la rompo e faccio il classico collo di bottiglia.

2)       Scavo un buco per terra prendo una cannuccia la infilo per terra e mi faccio un ciloom naturale.

3)       Prendo un piccolo barattolo di colore dal negozio lo pulisco bene lo buco poi solita cannuccia e il ciloom ma lo sono costruito.

 

Basta non mi viene in mente altro. Comunque se dovessi scegliere opterei per la prima soluzione, la più veloce e pratica fra le tre.

A posso confermare che funziona.

 Ciao a tutti.

N° 29       Alby

Ecco cosa ho pensato io:
Se uno dei presenti era il figlio del proprietario di un colorificio li vicino,si poteva provare a mandarlo prendere della pasta per intonacare o qualcosa del genere(ci sarà senz'altro in un colorificio) che cmq faccia presa abbastanza in fretta.Trovato cio' basterebbe prendere il cilotto andato in pezzi,ricomporlo nel modo migliore possibile(il massimo sarebbe avvolgerlo nella carta stagnola ,o simili,recuperata dal solito amico che nel frattempo s'è fatto un altro giro fino in negozio) e avvolgerlo con la pasta,che se avete capito è una pasta tipo pongo.A questo punto il cilotto avvolto tra carta stagnola e pasta di "pongo" dovrebbe essere bello che pronto.Effettivamente non ho idea di che tipo di paste modellabili possano vendere in un colorificio,pero' penso che qualcosa del genere ci sia di sicuro. Buona giornata Alby

 

N° 30      Roberto

Bisogna mettere sul fornello del latte. Quando sta per bollire si spegne e
si fa raffreddare. Si aspetta che il latte si raffreddi e si formerà la
classica pellicola sulla superfice. Basta prendere questa "pellicina",
cercando magari di non romperla, e usarla come collante per le parti del
cilotto. Bisogna solo aspettare un pochino che la "colla" faccia presa e
poi il ciloom torna fumabilissimo!
 

N° 31       Enrico

Ciao, sono Enrico.Ti scrivo questa mail per il concorso, e provo a darti una mia soluzione!!
1- Innanzitutto una volta raccolti tutti i frantumi del ciloom, con molta calma cercherei di "rimetterli insieme" e fare, con l'aiuto di qualche volontario, una leggera pressione a tutti i pezzi uniti e riformare così la struttura originale del "cilindro".
2- Fatto ciò, andrei a fare una spedizione con il ragazzo proprietario del colorificio e mi procurerei un po' di stucco in pasta rapido, una paletta di metallo, un po' di carta vetro fine, elastici (o un semplice nastro) e un panno pulito.
3- Vado dal ragazzo a cui avevo affidato il ciloom da "tenere montato" (scusa non mi venivano altri termini), e comincio a avvolgerci intorno gli elastici o il nastro in modo da tenerlo montato senza più bisogno di un volontario che lo tenga.
4- Prendo il panno pulito e lo infilo all'interno del ciloom in modo da evitare che questo si scomponi e vada a finire dinuovo in mille pezzi. (Il panno esercita una forza contraria all'elastico, e questo mi renderà sicuramente più stabile la struttura del ciloom) 
4- Con molta cautela prenderei la carta vetro fine e gratterei un po' il ciloom dove non c'è l'elastico e soprattutto dove ci sono le crepe, in modo da permettere allo stucco di attaccare meglio e asciugare prima una volta applicato.
5- Prendo lo stucco, e con la paletta di metallo lo spalmo sulle crepe per primo, poi man mano lo ricopro, sfilando piano piano l'elastico (magari farne un pezzo, aspettare qualche minuto, e ripartire; in modo da parmettere allo stucco di asciugarsi un po')
6- Adesso ci troviamo in mano un ciloom ricoperto di stucco, con all'interno ancora il panno. Lasciamo asciugare un paio di minuti, togliamo il panno, infiliamo la pietra, e carichiamo il primo giro...il calore prodotto aiuterà lo stucco a seccare( magari solo per il primo giro teniamo il panno avvolto nello stucco per non smuoverlo troppo), permettendo poi al secondo giro (come al terzo e così via...)  di avere lo stucco bello solido e compatto.
Questo è il sistema che io adotterei per questo problema. Spero ti sia piaciuto. Aspettando notizie ti mando un saluto CIAO 

 

N° 32        Roberto P.

Una volta mi è successa una cosa simile e per salvare la serata abbiamo ricostruito il cyloom e lo abbiamo avvolto intorno a una cintura in modo che i pezzi rimanessero uniti e almeno x la serata c ha salvato

 

N° 33    Marco

Ciao,
col ciloom rotto non ci puoi fare niente ormai, a meno che sei Mc Gyver... Comunque tra i vekki punk di Bari si era soliti usare la carta della focaccia per rullare (non oleata, ovvio) o la cinta di cuoio tipo Levi's: si arrotolava su se stessa e la si teneva salda tra le mani, così poteva essere riempita del misto e poteva essere fumata in orizzontale. altro consiglio e lo "svuotino". Il mitico svuotino consiste nello svotare il tabacco da 1 siga, senza assolutamente rompere la carta, usare il tabacco per la canna, tirare con le unghie il filtro e sostituirlo con uno di cartone. Poi fare una striscia di tabacco e fumo gia misckiatimolto sottile e tirarlo nella siga. Ecco fatto!
Ciao!
Marco
 
Bella Marco,
mi rendo conto ke non è il più serio dei concorsi, ma il problema era quello di rendere di nuovo funzionale il ciloom rotto.
La mia idea è quella di pubblicare sul sito tutte le risposte con i vari sistemi, in modo da fare conoscere a tutti come fare in questi drammatici frangenti.
... certo che la carta della focaccia è pesante!! Ho sentito che in tempo di guerra, i soldati si facevano le sigarette con i libretti di preghiere dei preti; dicevano che erano ottimi perchè la carta era sottilissima e di prima qualità e si incollavano perfettamente...
Le carte più pregiate poi, erano anke a base di canapa, e magari era per quello che andavano bene!!?!  ^__^
A presto!!!
Booommm Ciloom!!!
Rosso
Caro Rosso,
il mio consiglio su come continuare ad usare il ciloom rotto è questo: (se ricordi ti ho già spedito una mail, ma mi hai detto che non era del tutto "adeguata"...!) se proprio vuoi continuare a fumare e sei munito di carta stagnola (anche se è tardi puoi recuperarla presso un fast-food o presso la cucina di un ristorante in chiusura!) e nastro adesivo, puoi cercare di arrotolare il ciloom (anche parzialmente ricomposto dei propri pezzi) nella stagnola molto delicatamente e saldare il tutto col nastro adesivo. Conviene, se il ciloom non si regge, fermarlo prima col nastro adesivo, poi arrotorarlo nella carta stagnola e, ancora una volta, saldarlo definitivamante coll'adesivo. Una volta ho utilizzato questo metodo per ripare un cibanga (carta stagnola+adesivo per garze!!!).
Se invece hai tempo, passione e una buona dote artistica, puoi fare un vero e proprio restauro con del DAS o terracotta (vendibile in qualunque cartoleria), un ottimo lavoro di cesellamento! In ogni caso non ti puoi scialare tanto...! Questo è il massimo che sono riuscito ad escogitare, premettendo che studio Ingegneria Meccanica.
Ciao.
Marco
 
PS: non è detto che il metodo da me proposto funzioni anche solo con stagnola e adesivo. Si possono usare anche dei lacci di scarpe o della normale carta, o meglio delle molle e un tessuto non sintetico (altrimento può puzzare scaldandosi). Se mi viene altro in mente ti aggiorno!
Ancora ciao.

 

N° 34       Alessandro

Senti, avendo un colorificio a disposizione avresti
l'imbarazzo della scelita tra molti tipi di stucco
pronti all'uso, non tossici e non infiammabili oltre
che termoresistenti.
Ti cito per esempio un silistucco (a base di silicati)
inodore, non infiammabile che indurisce in pochissimo
tempo e sarebbe perfetto dan usare con un Cyloom di
terracotta o ceramica, così magari ti dura anche per
la fumata del buongiorno.
Ti lascio anche un link
(http://www.albacoatings.it/DiPreparazione/stucchi.htm)nel
caso tu sia troppo fatto per ragionarci adesso.
Auguri e buone fumate (sperom anche per me!)!!!!!!!
 

N° 35       smtp.fastweb

Nastro isolante reperibilissimo una bella nastrata tutta attorno e  buona serata!!!!!resiste bene al calore nn avvelena e nn fa passare l aria ciauzzzzzzz

 

N° 36       Dibberman

ahhaaha partecipero' al concorso anche se ho gia' un rosso chiloom :) il DIbberman 2!
 
bene come ho gia' fatto per il dibberman uno, procederei cosi'.
non potendo rincollarlo (il sapore andrebbe alterato ed e' quasi impossibile fare un buon lavoro con qualsiasi collante).
Prendo un cartone mobile (tipo quelli che stanno alla fine dei blocchi fabriano o cmq cartone a foglio.
Tento di mettere in ordine i pezzi del chiloom tenendoli in equilibrio precario.
metto intorno il cartone e cerco di fargli assumere la sagoma del ciloom
quando ci riesco e la sagoma e' giusta e il ciloom sta bello stretto dentro al contenitore di cartone
lo chiudo con del nastro adesivo.
lo carico e lo fumo :)
 
in alternativa io ho usato della pasta ceramica che a mio dire non ha alterato minimamente il sapore e sono riuscito a salvbare per 1 mese il mio ciloom altrimenti rotto
 
saluti
 
Alessandro :)

 

N° 37    Diskodier

occhei occhei.. dopo aver raccolto tutto, proverei a cercare della guaina
termorestringente dal diametro di 4 cm nel negozio di colori. con un po
di calma mettendo i pezzi in ordine e scaldando con l'accendino la guaina
si dovrebbe riuscire a resuscitarlo momentaneamente.

se la guaina in colorificio nun ce sta ....(io sto in sardegna e qua i colorifici
hanno anche tutta la roba per il fai da te!) sta risposta  ce la possiamo
infilare dove non batte il sole! ciunz unz
 

N° 38       Apo

ciao Rosso..bella idea questa del concorso..
 be se mi dovrebbe capitare una cosa del genere, logicamente vado in ferramente
e con della semplicissima Loctite, incollo il lotto, spargendo la colla non su
tutto il diametro del lotto frantumato, ma verso il marginel esterno della
crepa, facendo in modo che la colla non vada a intaccare l'interno del
lotto(provato, guarda caso mi si è rotto per ben due volte(poco tempo fa..sn un
po babbo lo so) e la loctite per me è l'arma migliore e + semplice..!!
nn è simpatica ma funziona sempre
 

> Ciao Apo,
> purtroppo nel concorso si kiede di aggiustare il ciloom, ma senza usare
> colle o cose troppo chimiche...
> L'attack e la loctite contengono cianuro e col calore sprigionano skifezze.
> Dovresti essere cisi gentile da mandarmi un'altra risposta se vuoi
> partecipare all'estrazione dei cilotti.
> Nel caso che vincessi tu, qualcuno degli esclusi più pignoli avrebbe
> giustamente da ridire sull'uso della colla.
> Scusami per l'inghippo e per il ritardo, ma sono solo a gestire sta cosa e
> grazie a mariuana.it mi stanno arrivando un sacco di mail a cui
> rispondere...
> e in più ho i cilotti da fare!!
> Ti ringrazio per il tentativo e voglio sperare che ci riprovi nuovamente!
> A presto!
> Booommm Ciloom!!!
> Rosso

scusa probabilmente avevo fumato un lotto prima di leggere il regolamento..!!
allora io entrerei sicuramente nel colorificio, essendo un colorificio, magari
vende argilla,  gesso, o stucco cmq qualcosa di simile, con una spatola,
tenterei di stuccare il più possibile il cilottopotendolo cosi rifumare, nn me
ne vengono in mente altri...pensavo fosse + semplice, poi essere dentro il
colorificio, magari di idee ne vengono di +..!!!
va be speriamo sia buona...altrimenti rinuncio...
ciao

N° 39       Mauro A


°oO Net_sabre Oo°  ________www.dgeneration.it

(se vuoi ti metto un link sul sito anche se è a tema fantasy , max respect
per chi plasma la materia, anche io scolpisco anche se non cose ... mmm
diciamo diverse  )


Bhe se il cilum è in pezzi abbastanza accettabili per essere vagamente
ricomposto, ammesso che l'ipotetico colorificio ce l'abbia, utilizzerei la
pasta siliconica bicomponente per stampi a caldo, una pasta vagamente
elastica, ma non molle , adatta a contenere fino a 380° di temperatura ,
priva di rilascii a patto di non essere esposta direttamente alla fiamma di
un bunzen , con ottime proprieta di dissipazione termica.
I 2 componenti , spesso uno bianco e uno azzurro , dalla consistenza del
pongo si mescolano fino ad ottenere una miscela omogenea" pongosa" che
asciuga in 5 minuti di orologio e acquista le sudette caratteristiche
.questo è adatto ad una riparazione veloce ed economica , se eventualmente
si volesse esagerare , si potrebbe arrotolare alcuni giri, in tensione di
nastro americano con fibra in metallo ( quello grigio con la retina in
rilievo, sopra al silicone da stampo. per costringerne le deformazioni e
mantenere rigido il lotto .

Se non fosse adatto pergli eventuali dubbi sull'impiego di un materiale
tradizionalmente tossico come il silicone, ( ribadisco che qui parlo di
quello o bicomponente o quello rosso , per stampi a caldo che è fatto per
sopportare piombo e stagno fusi e gettati per colata e che non verrebbe in
contatto diretto con il bracere ):


L'alternativa, se  il tipo ha amici scettici ( o se si sono persi dei
pezzettini ) credo possa essere: ricomporre il lone alla bell'e meglio 
prendere una manciata di creta a crudo , schermare il lone e tappare
eventuali fori ,{ bhe una manciatona basta per gia fumare una sera ,(noi una
volta abbiamo fumato in mancanza di meglio una palla di neve con della
stagnola dentro, una patata , una chiave inglese della macchina e infinte
altre cose cave :-) )} poi eventualmente lo si spennella di resina acetalica
(POM bicomponente 20 minuti di essicazzione e se il magazzino dispone magari
gli si arrotolano delle retine in carbonio sopra cosi diventa a prova di
"babbo di minchia che fa cadere il lone sul sasso" ) oppure di metallo
rapido  ( anche quello bicomponente anche se puzza un po prima di asciugare
e gli amici storcono sempre il naso quando le cose puzzano, anche se dopo
che sono asciutte sono eterne :-)).




infine se proprio c'è anche il tipico rompicazzo , come tutte le sere , e
probabilmente ha fatto cadere lui il ciloom :( , o comunque fa a finire che
gli si da la colpa :> la soluzione definitiva puo essere usare della pasta
di gesso ceramico (tipo quello dei dentisti) utilizzato anche per
hobbistica, ma venduto molto piu caro (maledetti) si puo fare una pasta
densa,(eventualmente con il das anche quello atossico e meno sbatti da sare,
ma a me piace sporcare tutto quindi uso il gesso) con la quale rivestire il
lone e indurisce abbastanza  rapidamente , essendo a base d'acqua non ha
problemi di tossicità.


ma Se il lone è proprio rotto , ma rotto rotto rotto ,le alternative sono
molte ma 2 princilalmente ho si va  fino alla bottega del rosso , con del
buon rosso e tirate giu dal letto quella buonanima , e gli comperate uno
stock di loni di ricambio : ì     ,
o....vi staccate la cintura dei pantaloni e vi fumate quella con almeno la
uedra buona , perchè meglio in mutande che senza lone per la serata "se il
pregio si spreca " .
 

N° 40      Stefano

ciao, a me è successo sabato sera che si rompeva il ciloom e per rimediare il mio amico è andato
vicino la bancarella dove vendevano i ciloom e se ne fregato uno (tanto quelli che vendevano stavano tutti fumati)

xò sti tizi non lo possono compra da nessuna parte quindi secondo me devono andare nel negozio del tipo prendere il ciloom rimetterlo insieme e stuccare per bene e poi fasciarlo con qualche cosa tipo gazza per ferite, nel negozio di colorificio sicuro trovano qualcosa per fasciare. Poi il giorno dopo appena svegli andare su internet e partecipare al concorso pronto soccorso della bottegadelrosso.com
 

Ciao Stefano,
la fasciatura fatta con criterio dovrebbe fare finire la giornata in modo
accettabile!
Quando scade il konkorso, tra pochi giorni ormai, ti manderò il numero per
parteciparell'estrazione dei cilotti in premio.

Spero che il tuo amico non sia venuto alla mia bancarella ( La descrizione
Sabato, e tutti fumati, corrisponde!^___^  skerzo!)
La parte più orribile del mio lavoro e proprio quella:
Per mè è indispensabile che il cliente possa guardarsi bene il cilone e che
possa prenderlo in mano per valutarlo convenientemente.
Però con i "furbacchioni" in circolazione, invece di rilassarmi, devo sempre
stare all'erta, mentre sarebbe così bello vendere rilassati e dare retta a
tutti.
Anni fà nessuno si sarebbe sognato di fregare un ciloom. Fumare ti mette a
nudo l'anima, e non credo che con un ciloom rubato la faccenda riesca.
Certo che con i tempi malati che corrono, tutto ormai è possibile!

Ti ringrazio per la partecipazione !
BooommmCiloom!!

Rosso

credo che ti devo una risposta xchè hai ragione che nn è bello fregarsi i
ciloom, xò avevamo giusto 10? e eravamo rimasti con poca erba 10? euro di erba
in più nn guastano mai, poi di sti tempi che nn se ne trova


cmq ho visto le foto dei tuoi cilotti e ci sta quello bianco che è troppo bello
mi so innamorato come quando ti innamori di una figa. Speriamo che il canapio di
parma c'è l'ha, se no ti vengo a trovare a milano per prenderlo (stai tranquillo
che te lo pago)

complimenti x i cilotti

ciao, stefano
 

N° 41    Cristian

Per la riparazione di un lombas appena sfrantumato io propongo di usare del teflon (simile al nastro adesivo ma senza colla, viene usato per evitare che tubi del gas o acqua perdano) facendolo arrotolare attorno al lombas nel punto di rottura e tenendolo bene teso cosi che nn faccia nessuna piega. a questo punto il lombas nn dovrebbe piu sfiatare , ma rimane il problema che nn essendo adesivo il teflon nn tiene insieme il ciloom o comunque alla prima distrazzione si riaprirebbe, percio bisogna aggiungere; sopra il teflon gia messo, uno strato di nastro isolante ben tirato, cosi che tenga fermo il teflon e tenga assieme il ciloom.
Sperimentato e approvato dal associazione fumatori 2aK.
Brevettato dallo Zio Robba.
 
Colgo l'occasione per ringraziare la Bottega del Rosso per la compagnia dei suoi strumenti nelle migliori serate passate a strippare !! bella a tutti!
 
Cristian.

 

N° 42    Alberto

Mi è successo + di una volta e secondo me il metodo migliore è prendere una
nastro adesivo potente e spesso e avvolgere il cilone in modo deciso
evitando le xdite meglio aggiungere tra le arti rotte anche un pò di saliva
prodotta con un chewin gum...ciao ciao!!!!
PS scegli me.....ne ho bisogno di un altro...
 

N° 43    Ciccio I.

ciao rosso...
secondo me la soluzione migliore e quella di prendere il famoso tip top,(se nn sbaglio si kiama kosi  quella specie d schotc mirakoloso...per la serata andrebbe proprio bene ma a lungo andare ovviamente no..
ciao bbello...a presto

 

N° 44    Fragica Fragica

Semplicissimo:1-impacchetto i pezzi (se non troppo piccoli) in qualcosa tipo
stagno o, in colorificio, si troverebbe sicuramente qualcosa di simile e più
resistente.
2-Se i pezzi son troppo piccoli uso il mastice o il silicone:uso esterno
(non necessita di incollare proprio i pezzi,si può creare una specie di
rivestimento esterno),inodore,a presa rapida,e di durata serale assicurata!
 

N° 45    Alessandro e Massimo

BELLAAAAAAAAAAAAAAAAAAA....
DATO KE UN TIPO HA UN COLORIFICIO DI SICURO CI SARA' UNA STUCCO ADATTO ALLA RIPARAZIONE
O UNO SMALTO DOPPIO SCUDO
BELLA CI SENTIAMO..

 

N° 46    Rossella

La mia idea parte dal presupposto che il coccio non sia rotto in miliardi di pezzi altrimenti ci vuole una vita x ricostruirlo!. il mio cervellino ha fatto mente locale e ha partorito una idea ke consiste nel far bollire il ciloom nel latte per qualche minuto (così intanto si pulisce). Quando in superfice sul latte si forma abbastanza "cremina" (cercate di capirmi...) si tira fuori il tubo dal latte e si usa la cremina che si è formata in superfice come collante: incollare un pezzo alla volta facendo molta attenzione. Quando l' operazione sarà conclusa, in un ora al max (tempo più ke accettabile contando il fatto ke cmq si deve ricostruire un lotto!!!), per rendere definitiva la riparazione, dare qualke giro di scotch attorno alle saldature.
La colla dello scotch non passa xkè il lotto è già saldato dal latte, serve solo come rinforzo x tenerlo fermo.
Spero di essere utile a qualcuno ke come me si è trovato in questo tipo di situazioni...
 
continuate a lavorare così...

 

N° 47    Baba

.....la situazione si fa spaventosamente silenziosa, tanto che il respiro di ogni singolo disturba la concentrazione degli altri! Questi poveri cervelli fumanti (...e fumati) viaggiano a velocità spaventose alla ricerca della soluzione perfetta!
"CARTA ADESIVA!!!". Il silenzio è rotto. "Tuo padre sicuramente vende la carta adesiva, quella che si usa per tapezzare gli armadi! L'ho comperata poco tempo proprio in un negozio di pittura per farmi la grow! Quella è più appiccicosa della colla e.."   un boato interrompe il discorso:
"SIII... GRANDISSIMA IDEONA!!! SEI IL MIGLIORE JONNY! SI VEDE CHE STUDI ALLA CEPU!" Jonny, che un secondo prima aveve fatto scivolare il morale degli amici giù dal cesso (rompendo il cilotto), ora viene acclamato dalla folla, che lo vorrebbe addirittura sindaco!
Ma l'idea di Jonny non finisce qua! Arrivati al negozio e comprata la carta adesiva Jonny si guarda un attimo attorno e cosa vede? Un secchio vuoto! SECCHIO+CILOTTO= SUPERSERATONA
La serata dei nostri amici è ora salva, e, in onore del Rosso, passeranno ore su ore a far brillare il lombas appena riparato! (...e vissero tutti felici e contenti!)
 
Autore della storia: Bandnofx detto Baba!

 

N° 48    Mmarubini

Ciao Rosso,
 
secondo me il modo migliore è quello di sflarsi la cintura senza troppi probemi ed avvolgerla a modi cilum, se la pietra rimasta va bene possiamo utilizzarla altrimenti si fa di stagnola.

Altro sistema, l'amico con il colorificio va a prendere uno scotch resistente e si ricostruisce senza problemi per la colla.

Saluti e bom xilom
 

N° 49    Bravegio

questa è la mia soluzione al problema del ciloom

-ricomposti minuziosamente i pezzi del tubo inserirei la uedra e costruirei una armatura esterna in filo di  metallo morbido (tipo rame). l'armatura di forma elicoidale dovrà essere più o meno fitta a seconda delle dimensioni dei cozzi rotti.
-fatto ciò con un foglio di carta lo arrotolo all'sterno del ciloom con armatura e colo all'interno dell'interstizio una soluzione di H20 e scagliola molto liquida in modo che l'h2o grondando attraverso gli interstizi li otturi con particelle di scagliola.la scagliola in tali condizioni si asciugerà in pochi minuti .
-tolto il foglio arrotolaro rivestire alla bene e meglio il tubo all'esterno con del mastice al si sopra dell'armatura in modo da tensionare all'esterno la struttura in modo che non si smonti una volta tolta la uedra.
 

N° 50    Re-god

ok proviamo a vincere il concorso...

allora, non c'entra molto col colorificio, ma in caso analogo farei cosi':

entro nel colorificio, salgo in casa, prendo latte+pentolino, faccio bollire il latte, con la crema che si forma sulla superficie incollo le due parti del cilone, le tengo ben incollate insieme per un paio di minuti, una pulitina, ed e' utilizzabile, e non tossico....

per funzionare funzia, dopo l'ultimo tragico incidente, il mio strumento sta insieme cosi', e mi arrangio in questo modo in attesa di vincerne uno nuovo ad un concorso...

bella
 

N° 51    Fudo della montagna

caro rosso,
ho gia sperimentato di persona questa spiacevolissima esperienza + di una volta e sono convinto
che il metodo + efficace e - nocivo sia quello di attaccare i vari pezzi del lotto con la crema del latte
INCREDIBILE MA VERO!!!!
PROVARE X CREDERE!!!!!
il procedimento è il seguente:
-riempire un pentolino(abbastanza grande da contenere la cila) di latte
-immergere il lotto anche con la uedra(in questo modo alla fine saranno lindi e puliti)
-lasciare bollire il latte(che prenderà un colorito giallastro grazie all'olio-cylum) finche non si sarà creata una consistente pellicola sulla superficie
-a questo punto si tolgono tutti i pezzi del 'poveraccio' dal latte e si cospargono tutte le parti da far combaciare
proprio con la crema-pellicola formatasi sulla superfice del latte(abbondate pure)
-ora basta solo far combaciare i pezzi e aspettare ke il tutto si asciughi
(mettete il cylum in una posizione che non faccia staccare i pezzi finché non sarà asciutto)
se il cylum è rotto solo a metà x tenerlo unito si può ingegnarsi con un sistema di spaghi
 
se il tempo è poco come nel caso proposto si può asciugare il tutto con un asciugacapelli(il risultato non cambia)
 
arrivato a questo punto io ero un po' diffidente sull' efficacia quindi ho rinforzato il lotto all'esterno delle crepe con del nastro isolante
poi mi sono accorto che non era servito a niente xké il collante naturale "crema del latte" era fin troppo efficace anche da solo
 
un' altro metodo efficace ma da tenere x una serata soltanto è quello di:
-far combaciare i pezzi in modo perfetto
-avvolgere il lotto con una fascetta di carta
-attaccare con nastro adesivo normale sopra e sotto la carta
-a questo punto ricoprire tutta la carta con il nastro adesivo x evitare sfiati
 
ciao rosso spero di averti illuminato!!!!
                                                                                                                                                                    un saluto
                                                                                                                                                       FUDO DELLA MONTAGNA

 

N° 52    Gagno


bella rosso è un po che non ci si sente-vede,ho visto il concorso che hai organizzato,ai miei tempi non avrei avuto problemi di quel genere in quanto giravo sempre con due o tre cylom in tasca,quello da battaglia , quello regulars e quello speciale per la charrella che come tu ben sai a noi ci piace di brutto.
ciò non toglie che il babbacchione che ha rotto il tubo deve essere punito pesantemente usando la sua mano a modi lomba

adesso cosa fanno con la fiera , ho sentito da Fabry che probabilmente a causa dei lavori che dovranno fare in darsena la spostano , si sa dove??
sarebbe bello un ritorno alle origini,quando ci trovavamo nelle viette a spaccarci di charras !!

ciao rosso
tanti saluti dal "GAGNO"

N° 53    Rikmark

Salve, ho la soluzione per il vostro quesito: facendo bollire del latte in un pentolino al colorificio si può usare la PANNA che si forma come se fosse colla per reincollare pezzo per pezzo, ma senza incorrere nell'intossicazione da esalazione... Infatti la panna, una volta seccata in mezzo ai pezzi premuti in modo da farli incollare, ha questa capacità misconosciuta, è un ottimo collante naturale! Provare per credere! 

N° 54   -=Leòn=-

sono giulio da bologna e propongo le seguenti soluzioni

soluzione piu conosciuta (gia testata e funzionante, il ciloom regge anche per
giorni, è piu delicato ma il sapore non varia e nemmeno la fumabilità
[bruciatura storta...ecc])

1) procurarsi un pentolino (scodella baccinella qualunque contenitore) e un
po' di latte
scaldare il latte nel pentolino e mentre si raffredda usare la patina che si
forma sulla superficie come colla per rimettere insieme i pezzi. al termine
dell'operazione il cilotto regge e "sembra" come nuovo (se il lavoro è fatto
bene)

se non si dispone di latte o di fuoco, ecco la seconda soluzione: "alla buona
basta che tiri"

2)arrotolare un po' di carta (meglio cartoncino) intorno al cilotto rotto
ricomposto nei suoi pezzi, e facendo attenzione a mantenere la pressione sul
cartoncino costante, avvolgere tutto con un bell'elastico ^_^

terza soluzione: professionisti all'opera

3) la terza soluzione prevede l'ultilizzo di uno strumento che potrebbe essere
una lima, una pinza lunga, o qualunque attrezzo  lungo e fino e una bottiglia
di plastica.
si taglia la bottiglia lungo la sua circonferenza circa a metà altezza, si
ammucchia un po' di terra (circa 30 cm d'altezza e altrettanti di diametro
della base) avvalendosi dello strumento si scava un buco da parte a parte del
mucchietto e si infila il cilotto ricomposto in una estremità del buco
(ovviamente gia caricato), facendo si che la terra compatta che lo avvolge lo
tenga saldato. Il collo della bottiglia si usa per tirare e la base del collo
(tagliata) si infila per un paio di centimetri nella cunetta si sabbia,
tenendo l'altra estremità del buco in cui è inserito il cilotto al centro
della bottiglia.
il tutto ricorda la famosa pipa a terra però nel buco c'è un cilotto quindi è
un cilotto a(t)terra (persone) ^_^ anche questo metodo è gia stato testato con
un cilotto intero però


la quarta soluzione è senza dubbio la più fantasiosa benchè sia una variante
della 2°
non si necessita di nulla in particolare se non di una ........
cintura

4) arrotolando la cintura intorno al cilotto ricomposto (facendo attenzione a
porre la fibbia nel primo giro di arrotolamento e l'altra l'estremita che
passa attraverso di essa) è possibile costruire una protezione abbastanza
buona che garantisce almeno quelle due-tre-quattro fumate senza pulire il
lotto ogni volta (due-tre-quattro che possono aumentare se non vi fa schifo
fumare cose sporche, personalmente ne farei uno solo... ma carico!!!)



ne avrei mille altre, personalmente costruirei una pipa a terra :D
ma dopo questa session di perle d'esperienza mi merito proprio il cilotto (spero)
ciao ciao
 

N° 55    Giaston

ciao rosso
secondo me l'unico metodo per recuperare l' ormai quasi inutilizabile lotto è nastrarlo con del nastro isolante da eletricista questo dovrebbe permettere al lotto di fungere senza tirare troppa aria e senza sfumacchiarsi la colla
ciao giaston

 

N° 56    Valerio

beh io non so cosa ci sia nel colorificio, ma qualsiasi oggetto conico un po' più grande del ciloom può servire da momentaneo supporto esterno per la sua ricomposizione ed utilizzo...e altrimenti rinunciate al ciloom e vi a andate a comprare un bel conogelato grande...e una volta finito il gelato il cono può essere benissimo usato come un normalissimo ciloom praticando il classico mozzichetto al culo del cono...(questo l'ho provato e funziona!!!)...
        Ciao
                  Valerio

 

N° 57    Charlie

Ciao, io lo aggiusterei con stucco x muri, con calma e sangue freddo, un
leggero strato sui pezzi da attaccare e x sicurezza ricoprirlo all' esterno
con del nastro adesivo.... ma se il colorificio vende anche del cemento a
presa rapida ( può essere...) è molto meglio, usandone poco pezzo dopo
pezzo...e quando è ricostruito gli si dà una bella scaldata con l'accendino
e vai !!!.... il gusto nn cambia, io lo fatto veramente con del cemento
rapido e me lo sono tenuto x altri 3 anni....

ciaociao
Charlie

N° 58    Ziobello

Ok ragazzi !!!!!!!!!
Rimedio stra collaudato per non rimanere a meta' serata senza il coccio
fumante.....fate tutti come me' ,non uscite mai con 1 tromba sola!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


P.S. : Ciao Rosso , questo e' il mio rimedio , per capirlo bene ti abbino
una foto da far visionare all tribu'
Andrea , Fabry e Papa'

Un tavolino pieno di LOMBAS!!!
 

N° 59    Marco

ciao a tutti:
io proverei con del cemento pronto. Lo si scioglie in acqua e in pochi minuti diventa duro e poi non ha colle e resiste al calore. un saluto. Poi per la pietra rotta non ci sono problemi basta un po di stagnola. lo so che non e' rotta era solo per farmi vedere che sono uno che sa'. ciao marco

N° 60    ReN

consiglio/concorso
vi conviene leggerlo perchè io ci ho aggiustato perfino il poggiacucchiai di mamma in terracotta
e poi lavoro chiloom da più o meno 5 anni e creta da due o tre in più

se il chiloom fosse rotto preciso a metà (il che capita..) basterebbe la mitica attaccapanna del latte (che non è la panna vera e propria del latte ma è quella reazione chimica che si forma sul latte quando arriva vicinissimo all'ebollizione e forma una piccola pannetta solida) per mettere tutto in ordine (al di la della fantasia, provateci, dovete usarla poco dopo che si formi ma non troppo liquida o troppo secca, la spargete sulle due metà possibilmente quasi precise, se il chiloom è rotto già in tre pezzi grossi vi conviene rinforzare il tutto con garze e/o nastro adesivo, l'unica cosa fin'ora che potete reperire in un colorificio)... per quanto mi riguarda dipende da dove sta lo spacco, lontano dal braciere, se lo strumento è in terracotta, non si scalderà e si potrà perfino fare un divertente puzzle 3d tenuto vigorosamente insieme dal nastro adesivo o dallo scotch di carta (per una sera va bene..) del colorificio, più e vicino al braciere e più mi passa la voglia, per siliconi e altre colle io le valuto tra le più nocive di tutto anche solo per vapori stantii, meglio le colle secche dello scotch e fuori dal posto in cui passa il fumo, io mi diverto anche a fare architetture di cere d'api e pezzi di corde di canapa e safi (teli indiani) vari..

ma la morale è : non scordate l'attaccapanna, solo una volta si è rotto dopo 2 giorni perchè era in tre pezzi, se no il calcio del latte lo rende solidissimo, è il metodo migliore su un oggetto in cui fumi oltre a essere la colla naturale più vecchia per le crete.. (però non dovete lanciarvelo per la stanza, tenete solo le parti solidamente congiunte per un pò di minuti, poi lasciate seccare appoggiato sulla sua bocca..)

spero l'abbiate già scritto sul vostro sito...

hola
Autoctono Anonimo
italialiberadallapazziadellindustriaumana
 

N° 61    Xeno

Ciao Rosso sono Xeno,
per poter riutilizzare il lotto se è ancora abbastanza lungo basterà utilizzare
il pezzo dalla parte del braciere; se invece ci sono pezzi di dimensioni
abbastanza grandi, si potranno cercare di riassemblare i vari pezzi con
del nastro isolante comprato nel colorificio del padre del ragazzo.

Spero che sia una delle soluzioni più adeguate per risolvere la situazione.
ciao da Xeno
 

N° 62    Alberto

siccome non sono mai riuscito a comprare un ciloom....visto che i prezzi a parma sono un"po'"troppo alti....una volta rotto il ciloom e finito di piangere perche' non prendere un collo di bottiglia....vi prego,fatemi smettere di inquinare spargendo vetri(iuro che alla fine lo butto sempre nella raccolta differenziata pero' ogni tanto qualche sceggia....)se mi volete bene....fatemi questo regalino....non costringetemi ad  utilizzare la cintura dei pantaloni per fumare...specialmente se me la tolgo per fumare in un parchetto e poi magari nel frattempo mi cadono i pantaloni....e va a finire che vengo scambiato per un pervertito...!!!!ciao!!!!

N° 63    Milleunacanapa

la nostra soluzione:
 
noi non andremmo al colorificio troppe cose tossiche, ma utilizzeremmo della farina per fare un impasto ( senza lievito!) e stenderlo come una sfoglia non troppo sottile, poi una volta ricomposto il ciloom lo avvolgeremmo con la sfoglia e lo metteremmo in forno a seccare avvolto nella carta stagnola.
Ricetta: ciloom al cartoccio!
Non usare particolari condimenti, ma custodirli per dopo!
Milleunsaluto Massi e Nelly
 

N° 64    Bigo

bisogna prendere un panno in cui avvolgere i pezzi del povero coccio, questi debbono essete riuniti e combacianti perfettamente, occorre adesso molto spago, fine e resistente, la scelta migliore sarebbe fibra di canapa, ma non c'e' tempo per simili amenita'. sbattendosi un po' bisogna riuscire  a stringere il panno intorno al coccio senza che questo si disintegri di nuovo(la uedra all'interno puo' aiutare qusta operazione delicata). Una volta fatto questo il panno( che deve essere il piu' possibile sottile) dopo essere stato stretto al massimo intorno al cilo deve essete spillato con una comune spillatrice alla base dei lembi. adesso dopo aver controllato che i pezzi non si separino, il cocciotto deve essere totalmente avvolto nello spago, che dovra' essere al massimo stretto e ben annodato. Questo sistem dovrebbe durare almeno una serata, a meno che i pezzi non siano microscopici o il tubo non sia lasciato cadere un'altra volta..........  W I COCCI FOREVER by Bigo

 

N° 65    Vito

Mi sono accorto giusto in tempo del concorso!

Allora caro Rosso...
Per il problema che mi si presenta vedo diverse soluzioni, ma quella che
mi sembra rispettare al meglio le condizioni è questa:
Innanzi tutto bisogna fare delle ipotesi sul tipo di rottura, cioè io
penso che sia più probabile che il lotto si sia rotto tipo a metà o
comunque con frammenti abbastanza grandi da essere recuperati o comunque
non completamente sbriciolato...
Allora visto che siamo in colorificio, da buo mcgyver cercherei del das
o qualunque pasta di quella consistenza non troppo chimica e della
pellicola adesiva di plastica plastica, cioè non troppo rigida ma
abbastanza molle da poter essere modellata un po'. Ah anche un bastoncino.
Allora, cercherei di ricomporre i frammenti attorno al bastoncino
facendo un guscio esterno di das tappando solo le crepe all'esterno e
facendo attenzione che non finisca nel foro interno. Alla fine il
bastoncino serve solo in caso di sbriciolamento del cilotto, per dargli
un attimo di stabilità durante la riparazione. Farei delle prove con la
mano davanti per la tenuta e chiuderei bene tutti i buchini. Penso che
il das non dia contaminazioni tanto schifose e col calore della
combustione almeno lo strato interno si seccherebbe subito. Poi sopra lo
strato di tenuta del das metterei uno strato di plastica adesiva per
dargli un po' più di resistenza anche longitudinalmente. Il colore non è
importante : )

Spero di essermi spiegato ma sono sicuro che la mia idea è fattibile!

Mi raccomando giudica bene!!

Ciao e complimenti per i tuoi lavori...

Una riparazione meticolosa e benfatta!!!

Complimenti e grazie a te per il disegno!

Rosso

 

 

Anche se le seguenti risposte non aggiustano il cilotto come chiesto nel concorso, ho pensato bene di non escluderli dall'estrazione,  per vedere le loro risposte e dare anche a loro la possibilità approfittare di un ciloom gratis!

N° 66    Gbonino

Nel parco sono presenti varie bottiglie vuote o piene (angolo alto a destra).

1-       Prendere una bottiglia

2-       Spaccarla / tagliarla poco sopra il collo (a seconda della mista)

3-       Infilare la uedra dove di solito si trinca

4-       Caricare

5-       Puntare

6-       Fuoco!

 

 

Ps:trattandosi di un parco pubblico ho dato x assodato che le bute fossero di vetro…anche perché al parco io vado a bermi una birra da 66 non certo a farmi fuori 1,5lt di coca cola (buta in plastica)…

 

N° 67        Carla

Io proporrei di fare uno "svuotino"
Tanto le sigarette ce le avranno di sicuro... senza arrovellarsi sul da fare con i resti del povero cilum! 
Oppure fare uno svuotino per ogni ora della serata...

N° 68        Robby

Ciao Rosso! Io se fossi stato lì quella sera avrei subito avuto un idea, prendere una cintura, o mia o di un mio amico e avrei fumato con "la cintura". O meglio, per fumare con la cintura, se non sbaglio, bisogna:
 
_ prendere una cintura
_arrotolarla come una haribo
_spingere con un dito il centro della cintura in modo da dargli la forma di un cilotto
_mettere la mista
_fumare come un cilo
 
Ciao!
 

N° 69       Asia

Gli presto il mio bonghetto....e la serata procederà sicuramente bene!